Gli avvenimenti di questi ultimi giorni mi hanno lasciato letteralmente senza parole!!!
In questi anni a Castelmagno, ho collaborato con varie associazioni, vedi il Centro Occitano “D.Dalmastro”, il Moto-Club ValVaraita, il nostro Gruppo Trial Castelmagno, la Pro-Castelmagno, con i ragazzi del “Campo-Club” ecc… ma mai mi era capitato di vedere calpestate e rinnegate in questa maniera regole e accordi!!
Figuriamoci se andavo a pensare che ciò potesse avvenire in un ente istituzionale come l’amministrazione comunale.
Penso che mai nella storia amministrativa di Castelmagno si sia miseramente caduto così in basso.
Tutto questo mi lascia veramente spiazzato e amareggiato e ripeto…senza parole!

IL SINDACO RASENTA LA FOLLIA
E' appena giunta la convocazione del Consiglio Comunale che sotto riporto. Dopo la inspiegabile disdetta della riunione di sabato 28 marzo in cui c'era in discussione il Bilancio di previsione per il 2009, stamane il Sindaco, senza sentire i Capigruppo (come da regolamento del Consiglio) riconvoca per domani mattina lo stesso Consiglio per surrogare un consigliere dimissionario. Fatto ulteriormente grave, lo riconvoca anche in 2° adunanza per l'8 di aprile. Le scorrettezze continuano cercando di usare il Consiglio Comunale come fosse un organo a servizio del sig. Luigi Giraudo. I consiglieri di Stella Alpina e Scarpone, rifiutano di essere considerati alla mercè dei mal di pancia del Sindaco e annunciano fin da ora che non si presenteranno. Ecco il testo della convocazione.

"Convocazione del Consiglio Comunale.

     La S. V. è invitata ad intervenire alla riunione del Consiglio Comunale indetta per le ore 10,30 del giorno 4 APRILE 2009 in adunanza pubblica d’urgenza di prima convocazione, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

1) SURROGA DI UN MEMBRO DEL CONSIGLIO COMUNALE

     Si comunica che la documentazione relativa agli argomenti posti all’ ordine del giorno sarà a disposizione dei signori Consiglieri presso la Segreteria Comunale nei termini di legge.
     Qualora la seduta di prima convocazione andasse deserta per mancanza del numero legale il Consiglio Comunale verrà convocato in seconda convocazione per le ore 20,30 del giorno 08/04/09, per la trattazione del medesimo ordine del giorno".

COMUNICATO STAMPA DEL GRUPPO DI MINORANZA DI CASTELMAGNO
"STELLA ALPINA E SCARPONE"

IL SINDACO FA RETROMARCIA, ANNULLA IL COSIGLIO
E RINNEGA GLI ACCORDI CON LA MINORANZA.

Dopo gli accordi messi a verbale nel Consiglio Comunale di sabato 14 marzo, Luigi Giraudo ha fatto retromarcia e ha rinnegato tutto.
Sabato 14 marzo, vista l’assenza di quattro consiglieri di maggioranza (Giovanni Rignon, Andrea Verardo, Daniela Aimar e Sergio Donadio) un fatto interpretato dai più come   «chiara dimostrazione di sfiducia al sindaco», il rimpasto di Giunta, con l'ingresso di due consiglieri di minoranza nell'esecutivo e la contemporanea revoca di due assessori di maggioranza, sembrava l’unica soluzione per evitare il commissariamento del Comune di Castelmagno.
Senza i quattro rappresentanti d'opposizione Giuseppino Garnerone, Ezio Donadio, Pierangela Isoardi e Loris Martini, i soli cinque consiglieri di maggioranza non avrebbero raggiunto il numero legale per approvare il bilancio. A questo punto la minoranza consigliare, per tutelare gli interessi del Comune, aveva “teso una mano” a Giraudo per evitare il Commissario.
Di qui la proposta di Garnerone a nome della lista “stella alpina e scarpone”: «Dateci due assessori e insieme ridiscutiamo il bilancio», da approvare entro il 31 marzo pena la decadenza dell’Amministrazione.
Oggi, il sindaco Giraudo, disdicendo le assicurazioni date e opportunamente messe a verbale dal segretario comunale, non ha voluto riconoscere gli accordi da lui stesso dettati in sede di seduta pubblica per redigere il verbale.
Nei fatti preferisce quindi negare la possibilità a questo Consiglio di riprendere a lavorare nell'interesse della comunità di Castelmagno, rinnegando palesemente gli accordi da lui stesso espressi rischiando di consegnare l’Amministrazione nella mani del Commissario.
Il gruppo consigliare di Stella Alpina e Scarpone prende atto che il sindaco ha anteposto i suoi interessi personali, costituiti per lo più da misere questioni di simpatia\antipatia verso questo o quel consigliere, agli interessi della comunità castelmagnese.
Ritira quindi ogni propria fattiva offerta di collaborazione a sostegno di questa amministrazione, lasciando tutte le responsabilità dell’eventuale scioglimento del Consiglio Comunale alle beghe interne alla stessa maggioranza.
Inviterà la Corte dei Conti a vigilare affinché il bilancio di prossima approvazione sia redatto in maniera corretta.
Nello stesso tempo dichiara di voler continuare ad impegnarsi per dare al paese amministratori seri e preparati che curino gli interessi della gente che a Castelmagno ci vive e lavora.


I consiglieri comunali

Beppe Garnerone
Ezio Donadio
Pierangela Isoardi
Loris Martini

ANTEPORRE GLI INTERESSI DEL PAESE
Quanto è successo sabato in Consiglio Comunale, riportato efficacemente dall'articolo pubblicato da La Stampa - e riportato da Ezio, merita una spiegazione più dettagliata.
Da tempo avevamo capito che questa Giunta Comunale faticava ad andare avanti. I motivi legati a queste difficoltà erano e sono tanti, ma quello che conta sono i risultati. Prospettive non se ne vedevano molte e se anche la minoranza consiliare avesse seguito la richiesta dei 4 consiglieri di maggioranza non presenti sabato 14 marzo(per scelta, in modo da far saltare il Consiglio Comunale)avremo consegnato il Comune nelle mani di un Commisario per almeno 18 mesi. Siamo in una fase delicata con dinnanzi a noi tutte le opere di ricostruzione del dopo alluvione e gli interventi indispensabili da realizzare dopo le grandi nevicate di dicembre e gennaio. Si sarebbe rischiato veramente di perdere una grande occasione per ridare fiato al Comune con la ricostruzione di ciò che è stato distrutto dagli eventi atmosferici. Una quantità di denaro che mai il Comune ha avuto nel corso della sua pur lunga storia. Consci di questo grave pericolo, la minoranza consiliare ha scelto la collaborazione e l'aiuto al Sindaco e alla ex maggioranza per lavorare alla ricostruzione delle opere pubbliche spazzate via dall'alluvione e dalle valanghe dell'inverno. L'unica soluzione seria che potevamo veramente adottare PER IL BENE DI CASTELMAGNO.
A garanzia dell'impegno abbiamo chiesto di entrare a pieno titolo in Giunta, per dividere con il Sindaco e gli altri assessori le responsabilità delle scelte gestionali. L'offerta dei consiglieri della lista STELLA ALPINA E SCARPONE è stata accettata ed entro il 28 marzo si dovrebbe concretizzare con la nomina di due nuovi assessori al posto di due della ex maggioranza e con l'approvazione del Bilancio Comunale di previsione per l'anno 2009.
Sono certo che questa era ed è l'unica soluzione per ridare a Castelmagno quell'energia vitale di cui in questo momento abbiamo veramente bisogno.

Considerato che sono parte in causa, riporto sotto quanto apparso stamattina sul quotidiano “La Stampa”, cronaca di Cuneo e provincia…


CASTELMAGNO: INTESA IN COMUNE
Due assessori alla minoranza per evitare il commissariamento


Un rimpasto in Giunta, con l'ingresso di due consiglieri di minoranza nell'esecutivo e la contemporanea revoca di due assessori di maggioranza, per evitare il commissariamento del Comune. Questa l'intesa raggiunta, ieri, al Consiglio di Castelmagno convocato per discutere il bilan¬cio di previsione.
Quattro consiglieri di maggioranza (Giovanni Rignon, Andrea Verardo, Daniela Aimar e Sergio Donadio) erano assenti.
La minoranza e buona parte degli altri consiglieri hanno interpretato l'episodio come una «chiara dimostrazione di sfiducia al sindaco».
Senza i quattro rappresentanti d'opposizione Giuseppino Garnerone, Ezio Donadio, Pierangela Isoardi e Loris Martini, i soli cinque consiglieri di maggioranza non avrebbero raggiunto il numero legale per iniziare il consiglio e approvare il bilancio.
Di qui la proposta di Garnerone: «Dateci due assessori e insieme ridiscutiamo il bilancio», da approvare en¬tro il 31 marzo pena la decadenza dell’amministrazione.
Il sindaco Giraudo accetta «per il bene del paese», il segretario verbalizza l'accordo e si decide di stralciare dall'ordine del giorno gli undici punti riguardanti il bilancio.

Matteo Borgetto

DICIOTTO PUNTI.
di cui 17 da respingere! Abbiamo visto parte delle delibere che verranno proposte e solo la n. 1 (verbali della seduta precedente) non merita il voto favorevole. L'atto più importante è IL BILANCIO di previsione per il 2009. Ci presentano invece un mero documento tecnico-ragioneristico. Sarebbe bene per intanto approvare un documento di programmazione per le attività da svolgere nel corso dell'anno e sulle quali ci sia la piena convergenza di tutte le parti vive del paese.
Sugli altri argomenti staremo a sentire (?) le spiegazioni che forse ci verranno fornite, ma in linea di principio abbiamo già notato che sono viziate da intendimenti che non possono trovare il nostro consenso.
I problemi veri del paese, non si discutono, anzi sembra anche che se noi ne parliamo ci sia un certo fastidio. Checchè se ne dica la minoranza rappresenta il vero cuore pulsante del paese, ma in quasi due anni, non siamo mai stati consultati prima di prendere una qualsiasi decisione.
Dichiariamo la nostra piena disponibilità a sostenere provvedimenti che vadano nell'interesse generale del paese. Ma forse questo alla maggioranza poco interessa, o sbaglio?
Beppe

Informiamo che SABATO 14 MARZO 2009, alle ore 15,00 è stato convocato il Consiglio comunale di Castelmagno con il seguente ordine del giorno:


1) LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE

2) DETERMINAZIONE ALIQUOTA IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I) ANNO 2009

3) PIANO DI ZONA PER L'EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE E PIANI DI ZONA PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI - AREE E FABBRICATI DA CEDERE IN PROPRIETÀ
O DIRITTO DI SUPERFICIE: PROVVEDIMENTI PER L'ANNO 2009

4) PROGRAMMA OPERATIVO LAVORI PUBBLICI TRIENNIO 2009/2011:APPROV AZIONE

5) PROGRAMMA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA E CONSULENZA PER L'ANNO 2009.

6) "PIANO DELLE ALIENAZIONI E V ALORIZZAZIONI IMMOBILIARI" (ART. 58 LEGGE 133/2008) ANNO 2009 APPROVAZIONE

7) GETTONI DI PRESENZA CONSIGLIERI COMUNALI ANNO 2009 ¬DETERMINAZIONI

8) ADDIZIONALE IRPEF ANNO 2009

9) BILANCIO DI PREVISIONE 2009. SERVIZI COMUNALI. PRESA D'ATTO TARIFFE 2009

lO) BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2009. PLURIENNALE 2009/2011:
    RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL TRIENNIO 2009/2011: ESAME ED APPROVAZIONE

11) RICOGNIZIONE SOCIETA'PARTECIPATE DA ENTE: DETERMINAZIONI

12) FORME ASSOCIATIVE ARTT. 31,32 E 33 D.L.VO 267/2000 RICOGNIZIONE

13) NOMINA DEL REVISORE DEI CONTI

14) APPROVAZIONE CONVENZIONE E REGOLAMENTO PER LA COMMISSIONE LOCALE DEL PAESAGGIO CON MANDATO AL SINDACO PER LA NOMINA

15) APPROVAZIONE QUARTA TRANCHE PROGETTO CULTURA

16) ORDINE DEL GIORNO PER IL MANTENIMENTO DEL DISTRETTO SANITARIO DI DRONERO

17) COMMISSIONE EDILIZIA: SURROGA MEMBRO E NOMINA NUOVO MEMBRO

18) EMERGENZA NEVE: INTERROGAZIONE

Ciao a tutti!!!
Di rientro da Chiappi dove abbiamo battuto la pista, che resta disponibile gratuitamente, ma senza servizi a chi voglia usufruirne.
Il tracciato è sempre aldiqua del Grana, ma è cmq una buona palestra per giovani famiglie.
Sinceramente spero che il fondo a Castelmagno abbia un futuro, legato magari ad una piccola struttura di ricezione a prezzi modici, tipo un rifugio. Fondo, escursionismo invernale ed estivo, mtb e ciclismo, cavalli, sci alpinismo ecc.. ci sono un sacco di attività che potrebbero gravitare su Chiappi e + in generale su castelmagno.
e poi il grande capitolo del santuario...

Bravi ragazzi!!
Questo è un classico esempio dove il detto “barcollo ma non mollo” calza a pennello…
Benché non tutti la pensino così, la pista di fondo è troppo importante per il futuro di Castelmagno per lasciarla andare in malora, quindi al più presto bisogna pensare alla sua ricostruzione e progettare immediatamente le opere antivalanga per metterla in sicurezza.
Anche per discutere subito di quest’argomento, il sottoscritto, Beppe e Pierangela, il lontano sette di dicembre, abbiamo presentato richiesta scritta di immediata convocazione di un consiglio comunale incentrato sull’emergenza neve.
A ben due mesi, quindi ben distanti dai trenta giorni stabiliti per legge, il consiglio non è stato ancora convocato…
Mi auguro vivamente che anche la pista di fondo non faccia la fine dell’acquedotto di Campomolino!!
In conclusione, anche a nome dei cittadini castelmagnesi sensibili alla pista, ringrazio nuovamente i ragazzi “castelmagnesi d’adozione” e la giunta di comunità montana per l’attenzione dimostrata.

Arveise a tuchi

Pista di Fondo nuovamente battuta, seppur solo lato Chiappi rispetto al grana per il momento.
La Comunità montana valle Grana ha messo a disposizione i soldi per il carburante, ed i gestori della struttura (ormai ex...sigh) hanno garantito l'impegno nel battere la pista.
Questa, amici di castelmagno, vuole essere solo una dimostrazione che nonostante le avversità non ci dobbiamo abbattere e cercare di venirne fuori.
Si scierà gratuitamente e senza assistenza ma meglio quello che nulla.
Marco, Cisco e Roby salutano tutti coloro che sceglieranno l'anello di Chiappi, con la preghiera di comportarsi bene anche senza controllo.
Agli amici di castelmagno invece diciamo che siamo ancora castelmagnesi di adozione.

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