Il gruppo storico “la Cerchia” ripristina i vecchi ponticelli sul Grana

Il gruppo storico–culturale “La Cerchia” ha recepito e fatto suo l’appello lanciato alcune settimane fa da un consigliere di Castelmagno affinchè venissero intraprese opere di manutenzione e salvaguardia di alcuni vecchi ponticelli miracolosamente scampati all’alluvione della scorsa primavera e si è prontamente dichiarato disponibile ad eseguire a titolo gratuito questi lavori.

La Cerchia è composta da persone provenienti dalle più svariate zone del Piemonte, ha scelto come sede legale il comune di Castelmagno ed è un gruppo storico-culturale di ricerca, rievocazione e ricostruzione storica, distintosi per il suo rigido rigore storico e filologico: lo testimoniano numerosi riconoscimenti, tra i quali il premio ricevuto all’Assedio di Canelli con il conferimento della Corona Ducale e la menzione d’onore Torneo di Cassine.

I componenti dell’associazione si sono dati appuntamento a Castelmagno in alta valle Grana per il prossimo primo di novembre, dove per due giorni, lasciati da parte i costumi d’epoca, si dedicheranno alla pulizia e manutenzione di queste preziose opere murarie che costituiscono un bene storico e culturale della nostra valle da custodire con cura.

Chi volesse dare il proprio contributo e partecipare attivamente all’iniziativa è invitato a darne comunicazione ai seguenti recapiti:

gruppostorico@la-cerchia.it

347 4985.984

349 7890.290

DIALOGO TRA SORDI?
Certamente il dialogo è l'essenza della democrazia. Assodato ciò, necessitano poi interlocutori (per aprire un dialogo)e quando il Sindaco è il primo che non ti rivolge la parola, nonostante le tante sollecitazioni e occasioni, allora al povero consigliere di minoranza, ma anche di maggioranza, non resta che fare le domande scritte; le cosidette interpellanze. In Consiglio Comunale le nostre richieste vengono trattate con sufficienza, con risposte imprecise, dati non comunicati, ecc. Rendere pubbliche le richieste dei consiglieri, può essere una strada per garantire la trasparenza; quella che noi difatti abbiamo intrapreso.
Le nostre proposte sono tutte nell'interesse del paese e non personali. Le scelte che da un po di tempo fanno ed hanno fatto i nostri sindaci (Rignon prima e Giraudo dopo)poco hanno a che fare con la nostra realtà, di coloro che qui vivono e lavorano tutto l'anno. Vorremo solamente che si comprendesse che la nostra è una battaglia per la sopravvivenza del paese, non per interessi privati o di parte come invece traspare dall'opera dei Sindaci appena citati.

L'intervento di Ezio sicuramente riguarda anche me dal momento che ho risposto alla mail con la lettera aperta da lui mandata facendo notare come si riesce spesso a far parlare di Castelmagno per motivi un po' "bellici".
quello che ho sottolineato a Ezio e mi permetto di farlo qui sia come trovo una differenza enorme tra il consiglio comunale vostro ed il nostro ( penso che sappiate che sono in amministrazione a Valgrana, ma ora è chiaro per chiunque legga) è che noi abbiamo decisamente un'abitudine a relazionarci tra noi, maggioranza e minoranza diversa. Ti metti d'accordo se devi parlare di qualc osa, ti incontri all'ambaradan, ti chiami per telefono ecc. questo dipende molto dalla disponibilità delle parti, di tutte due: io di mio sono incline al dialogo, ma sicuramente se la controparte non lo fosse così tanto non si riuscirebbe.
In fondo, ricordiamoci sempre che non siamo politici di professione, ma facciamo il nostro incarico per una passione che abbiamo, e questo se ci porta da un lato a poter comunque avere la coscienza pulita, dall'altro ci porta a fare degli errori, ed io sono il primo a commetterne, ogni tanto accorgendosene subito altre volte no.
E' bello che un paese come il vostro, di pochissime persone abbia un forte dibattito ed un forte coinvolgimento nella vita sociale e nell'amministrazione della "res pubblica" (faccio un po' il figo anche..), ma forse si potrebbe trovare una maniera più riservata per parlarsi, e perchè no, magari anche litigare.
Sia chiaro che siete molto più eperti di me in fatto di amministrazione, sia Ezio che Beppe soprattutto, avete ormai una vita amministrativa solida alkle spalle mentre io sono un principiante al confronto quindi non prendete le mie osservazioni come quelle di uno che vuole dare lezioni, ma come uno che vuole offrire uno spunto. Inoltre non è che lo dico solo a voi, ma state sicuri che l'ho già fatto anche con la controparte.
A presto!!

Mi sono giunte alcune mail in cui mi si chiede come mai i panni sporchi non ce li laviamo in casa, ovvero come mai la disputa col nuovo sindaco la facciamo anche servendoci di internet e giornali...
La risposta è semplice, perchè la situazione è grave sul serio, per il momento non ci si accorge di nulla, ma tra pochi mesi i nodi verranno al pettine!
Quando si tratterà di dover far quadrare il bilancio ci si troverà dinnanzi ad un buco finanziario enorme per un comune piccolo come il nostro.
Lì le soluzioni saranno solo tre:
1-aumentare le tasse già pesantissime
2-tagliare i servizi già quasi nulli
3-dichiarare bancarotta e divenire frazione di Pradleves
Orbene, noi della minoranza in questo NON VOGLIAMO ESSERNE COINVOLTI!
Non vogliamo che tra un po qualcuno salti fuori perchè toccato nel portafogli e venga a dirci “voi sapevate e non avete detto nulla!”
Siamo coscienti che un “noi l’avevamo detto” non risolve la situazione, ma può fare chiarezza di chi saranno le responsabilità.

In conclusione, è meglio far spallucce e far finta di niente tanto non è colpa nostra, oppure urlare il più possibile perchè qualcuno si svegli finche è ancora in tempo?

Castelmagno li, 16\10\2008

Al Signor Sindaco di Castelmagno


Oggetto: Lettera aperta al Sindaco di Castelmagno
Il Sottoscritti Consiglieri Comunali della lista Stella Alpina e Scarpone, dopo aver attentamente esaminato la situazione amministrativa del nostro Comune e verificato lo stato di assoluta inadempienza nei confronti dell’attività istituzionale, come ad esempio la redazione del bilancio di previsione 2009, l’assestamento del bilancio in corso, ed altre incombenze obbligatorie, ritengono del tutto insufficiente il Suo operato nella carica di sindaco.

Dopo le dimissioni del segretario comunale avvenute ormai da troppi mesi, l’amministrazione da Lei guidata non ha provveduto a sostituire l’organo burocratico senza il quale l’ente comunale non può né lavorare e né tanto meno esistere.
Non sono state assunte idonee iniziative per sostituire adeguatamente il messo comunale, che purtroppo da tempo è in congedo per malattia. La sua parziale sostituzione con un incarico a tempo, è da troppo tempo che si trascina senza aver dato quella continuità alla macchina burocratica che i cittadini si attendono.
Ad oltre un anno dall’insediamento della nuova amministrazione, nonostante l’assoluta gravità della situazione, non è stato redatto e proposto alcun piano di rilancio dell’economia e dell’immagine del nostro comune.
Cosa ancor più grave, non vi è stato il minimo segnale di una presa di distanza dalla linea amministrativa della precedente Rignon, dimostratasi nel tempo e dati alla mano, pienamente fallimentare.
La miserevole situazione in cui versa l’albergo diffuso di Valliera, la “casa museo” di Campomolino abbandonata e inoperosa da oltre tre anni, la conclamata improduttività dei nuovi tre alpeggi ristrutturati in posti astrusi ad uso prettamente ovino-caprino, costati tempo e denaro a scapito di quelli storici in cui è prodotto il Castelmagno e da sempre fonte di reddito per le casse comunali, la incomprensibile rinuncia al servizio civile sono alcuni esempi che ben rappresentano questo fallimento.
La situazione in generale è molto compromessa e neanche i gravi danni causati dall’alluvione del maggio scorso, l’hanno vista cambiare indirizzo. La straordinaria macchina del Comune di Castelmagno, che per tanti anni è stata di esempio per tante amministrazioni, oggi è ferma!
Nonostante siano state più volte annunciate, nessuna iniziativa in campo di volontariato, politiche giovanili e assistenza agli anziani ha preso il via.
Come se non bastasse, il Suo approccio, per così dire, troppo “disinvolto” alla carica di sindaco, ha portato la direzione dell’azienda nella quale lei presta servizio a richiedere al nostro comune il rimborso di circa seimila euro a seguito delle sue assenze per il mandato amministrativo che ha assunto, mentre una la gestione scriteriata degli alpeggi, a cui già si è fatto accenno, farà incassare al nostro comune nei prossimi anni quasi 30.000 euro in meno.
Tutti fatti, quest’ultimi, che hanno prodotto non poche perplessità anche all’interno della stessa maggioranza.

In base a queste considerazioni e per il bene della comunità castelmagnese, ci sentiamo in dovere di chiederle un repentino cambio di linea amministrativa, più vicina alle effettive esigenze della comunità, oppure, nel caso questa ipotesi non rientri nelle sue prerogative, di rassegnare al più presto le proprie dimissioni dalla carica di sindaco di Castelmagno.


I consiglieri della lista “Stella alpina e scarpone”
Beppe Garnerone
Ezio Donadio
Isoardi Pierangela
Martini Loris

QUESTO SINDACO NON MAGERA' IL PANETTONE!
Dopo la doverosa comunicazione di Ezio circa il danno alla rete telefonica fissa e mobile di tutto il nostro paese, una comunicazione circa il Consiglio Comunale conclusosi da pochissimo.
Questo Sindaco ha le ore contate. Stamane nella votazione per la delibera sugli equilibri di Bilancio (atto dovuto e fatto già con 15 gg di ritardo) la maggioranza ha rischiato di saltare. La delibera sul bilancio è passato con 5 voti a favore, 4 contrari e un astenuto. Da sottolineare che l'astenuto è stato un assessore. Un forte campanello di allarme per il nostro sindaco che se intende continuare a mantenere l'inacrico DEVE CAMBIARE COMPLETAMENTE REGISTRO. Alcuni consiglieri di maggioranza lo danno "fuori" al prossimo consiglio.
Noi della minoranza lo invitiamo a riflettere, e prima di farsi buttare fuori, gli consigliamo una onorevole dimissione volontaria.
Beppe Garnerone
Capogruppo della lista di minoranza
"Stella Alpina e Scarpone"

COMUNICAZIONE DI SERVIZIO ( o meglio di disservizio!)

A distanza di mesi l’alluvione continua a farsi sentire...
Questa mattina la ditta incaricata di risistemare i cavi ENEL durante gli scavi ha tranciato i fili della linea telefonica TELECOM, di conseguenza nè la rete fissa nè quella dei telefonini funzionano più...
L’unica cosa ancora in piedi, sebbene in questi giorni vada a singhiozzo, è la rete internet satellitare che però serve solamente il comune e due abitazioni private di Campomolino...

Speriamo tutto si risolva al più presto!!

Per chi ne fosse interessato, si comunica che MERCOLEDì 15 OTTOBRE alle ore 10 del mattino è stato convocato il consiglio comunale di Castelmagno.
quattro i punti all’ordine del giorno...

Approvazione verbali seduta precedente
Equilibri di bilancio
Scioglimento convenzione di segreteria con Pradleves e Roccasparvera
Interrogazioni e interpellanze

Aggiornata la pag. della festa di San Magno e della Baìo con l'aggiunta di numerose foto gentilmente forniteci da Agnese Cassino.
Se qualcuno di voi ne ha altre e ce le vuole inviare, saremo lieti di aggiungerle nell'album...

arveise

...tutto merito dei soggetti!!

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