Stando a quanto ho potuto vedere stamattina, il mezzo miracolo di riavere la strada da Pradleves al Santuario aperta a tutti entro la giornata di sabato prossimo potrebbe anche avverarsi…
Difatti, mentre arrivavano altri due mega escavatori della ditta Preve, gli operai della provincia in alcuni punti già posizionavano sui bordi della strada le protezioni di cemento armato…
Rimangono solamente più tre punti critici da sistemare, speriamo in bene…

Nel frattempo nella parte alta di Castelmagno sono partiti i lavori per la sistemazione delle piste per gli alpeggi e sembrerebbe che il movimento franoso in fraz. Chiotti sia fermo…

Sono certa che l'incanto dela valle sopravvive ad ogni furente espressione della natura.

Per chi non lo sapesse sono figlia di Castelmagnesi emigrati. Faccio appello a tutte le persone che amano Castelmagno, la sua terra e i suoi abitanti, per chiedere loro di manifestare, con la stessa generosità con cui molti, costantemente, sostengono il periodico "La Vous", la volontà di contribuire con una donazione in denaro, anche piccola, per il ripristino dei danni subiti dall'alluvione e per il ritorno di Castelmagno alla normalità.
Finora non vi sono indicazioni ufficiali per una raccolta fondi promossa dal comune, Vi invito pertanto a manifestare la vostra volontà di aiutare Castelmagno in tal senso dandone testimonianza su questo sito.
Un piccolo, anche piccolissimo contributo potrebbe fare molto.
Grazie a tutti.

ciao a tutti, ho saputo dalla tv del disastro, mi dispiace molto dell'accaduto. Grazie alle vostre foto ora mi rendo conto del disastro che è successo, mando un caloroso saluto a tutti e spero di poter venire al più presto a trovarvi nella vostra meravigliosa vallata. Un grosso bacio a tutti dalla mia famiglia.

Ancora un grazie a Ezio e Beppe per tutti gli aggiornamenti che ci forniscono. Sono preziosissimi. Grazie Grazie Grazie.

Sicuramente se la strada tornasse percorribile a tutti per il prossimo sabato, sarebbe veramente una cosa bellissima, non si potrebbe chiedere di meglio…
Rimettere in piedi la strada per come si presentava venerdì scorso è opera non da poco, quindi tanto di cappello al personale della Provincia di Cuneo e agli operai della ditta “Preve” per l’opera svolta.

PS – oggi alla mezza è anche tornato il segnale della telefonìa mobile TIM, è proprio il caso di dire:meglio tardi che mai…

Questa sì che è una bella notizia, Beppe! Finalmente il traffico libero. Avevo appena scritto a Ezio per sapere come dovevo comportarmi volendo salire su sabato prossimo! ! !
E vvvvvaaaiiii!
Saluto tutti

SEGUE IL MESSAGGIO PRECEDENTE

Ho appena finito di parlare con l'ing. capo della Provincia di Cuneo, responsabile per la nostra strada. Precipitazioni permettendo SABATO 14 GIUGNO LA STRADA VERRA' APERTA A TUTTI.
Speriamo, speriamo, speriamo. Incrociate le dita e pregate che smetta di piovere!

SABATO 14 LA STRADA SARA' APERTA A TUTTI

…08\06 - ore 20, PARE ABBIA SMESSO DI PIOVERE!!

Nonostante sia trascorsa più di una settimana dall’esondazione del Grana, al posto di blocco a monte di Pradleves regna sovrana la più totale confusione in merito a chi possa o non possa passare per salire a Castelmagno.
Secondo un’ordinanza del sindaco sarebbero autorizzati i residenti ed i proprietari delle seconde case, ma dalle innumerevoli segnalazioni che ci pervengono pare che invece i permessi non vengano dati nel rispetto di tale ordinanza secondo regole certe e uguali per tutti, ma a discrezione di coloro che presenziano al posto di blocco, in base a non ben precisati “criteri variabili” (???), viene da chiedersi: trattasi forse di criteri quali “simpatia” “antipatia” “capacità alla trattativa” “conoscenze” ecc…?? visto l’aggirarsi per il comune di mezzi di persone che a Castelmagno non hanno nemmeno un orto in sub-appalto??

Ultimamente girano voci ( fino ad oggi dal comune non è uscita la benchè minima comunicazione scritta ufficiale in merito ) che detta ordinanza sia stata ristretta ai soli residenti, questo per tutelare l’incolumità di operai, cantonieri, gestori di strade ecc…, cosa indubbiamente legittima, ma…
Ma all’incolumità psicologica dei poveri castelmagnesi rimasti, contando che molti di loro sono ultra-settantenni senza possibilità di viaggiare, CHI CI PENSA?

Non credete anche voi che una visita di un figlio, di un nipote, di un amico vicino di casa possa far bene moralmente a queste persone ed aiutarle a superare questo frangente difficile??
Non credete sia giunta l’ora di metter mano alla situazione e trovare una soluzione di buonsenso almeno per gli orari o i giorni, come oggi, in cui i cantieri sono fermi?
Oppure lasciamo che a fare da assistenti sociali a questa gente siano i disponibili agenti della forestale che, come successo a Campomolino, hanno provveduto a rifornire di bidoni di carburante per riscaldamento ad una ottantenne mentre il nipote veniva costantemente ricacciato indietro??

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