San Jouan Muzìco, la storia...

Organizzata dal Centre Ousitan de Coultura "Detto Dalmastro" di Castelmagno, "San Jouan Muzìco" è senza dubbio una tra le più significative e longeve rassegne di musica occitana. Anche se il riferimento è al mese di giugno (il mese di "San Jouan"), nella sua riproposizione moderna è una manifestazione che si svolge generalmente verso la metà del mese di "Madaleno" (luglio), per semplici ragioni climatiche. San Jouan Muzìco ha origini antichissime; un tempo era la festa che vedeva riuniti gli abitanti delle varie frazioni di Castelmagno prima di salire alle "granges" (malghe) per i lavori di fienagione.

Allora la gente si ritrovava in piazza o a "l'oste" (l'osteria) e c'era sempre qualche musicista autodidatta che al suono della suo "vioulo" (la ghironda) o del suo "semitoun" (l'organetto) accompagnava canti e balli.

Col tempo gli incontri si interruppero a causa prima delle guerre e poi dello spopolamento montano fino a quando il Centre Ousitan "Detto Dalmastro", nel lontano 1982, decise di recuperarli quale testimonianza di una cultura e di una tradizione antica. In oltre vent'anni, sul palco di San Jouan Muzìco, sono saliti tutti i migliori gruppi di musica d'Oc, dai Lou Dalfin ai Lou Seriol, dalla Chapa Rousa ai Cantovivo e poi ancora Sadral, Abourasqui, lou Cepon, Senhal, Kalenda Maya (ora Gai Saber) Aire d'oc, Rouvert, Charè Moulà, Lhi Jarris, La Ramà, Destartavelà ecc…

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