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Viol
: Quiot - Chastlar - Guieisa de San Manh


Sentiero:
Chiotti - Chastlar - Sant. San Magno

Tempo di percorrenza: ore 2


Il crinale del Monte Crocette e il sottostante vallone del Chastlar


Il sentiero ha inizio presso la piazzetta centrale della frazione Quiot (Chiotti 1540 Mt.), borgata magistralmente ristrutturata nel corso degli ultimi anni.
La piazzetta *palina* da cui ha inizio l'itinerario merita sicuramente attenzione, è caratterizzata dalla presenza di un pilone votivo posto a centro strada, da una fresca fontanella in pietra locale e da un museo a cielo aperto posto sui muri perimetrali di un'abitazione adiacente ad essa.
Da essa si risale per pochi metri una stradina asfaltata che porta all'imbocco del sentiero posizionato a lato dell'ultima casa della borgata. *palina*
Dopo una ventina di minuti, si raggiunge il Pilone S. Margherita (Mt. 1650) dal quale si ha un'ampia visuale sulla pianura sottostante, sul Colle della Margherita e sulle fraz. Colletto e Campofei poste sull'altro versante della vallata.



Chiotti e la sua Fontanella...

...il museo


"Cuore di pietra" lungo il sentiero...

Vegetazione autunnale ai piedi del Chastlar

Qui ha inizio la parte più bella del sentiero, valorizzato e protetto ai lati da antichi muretti abilmente costruiti in pietra a secco.
Superata la parte di sentiero contornata da una vegetazione composta da noccioleti e abeti, la salita si addolcisce e si giunge a quota 1880 Mt. dove ha inizio un'ampia prateria.
Proseguendo, in una decina di minuti di cammino, si raggiunge l'Alpe Chastlar da cui si gode un'ampia visuale su Rocca Parvo e sui Monti Parvetto, Viridio e Viribianc.
*palina*




Le praterie pascolive del Chastlar


A questo punto per proseguire il cammino si hanno diverse possibilità:

la prima è svoltare a sinistra e inerpicarsi sulla rocciosa Punta Chastlar da cui si ha una visuale a 360° su buona parte della valle.
La seconda è quella di raggiungere il Monte e il Passo des Crousettes (delle Crocette), optando tra due percorsi, via cresta dirigendovi verso destra risalendo il crinale, oppure con il tracciato classico proseguendo per alcune centinaia di metri sulla strada sterrata e inseguito svoltando a destra presso l'apposita palina. *palina*

Ricordiamo che poco sotto il colle (20 min. circa di cammino lato vallone di Narbona) è possibile visitare
Lou Pertus d’la Patarassa
, una piccola grotta con all’interno del ghiaccio perenne.

Altra opzione è proseguire lungo la strada sterrata che, dopo aver attraversato un'ampia zona pascoliva, raggiunge in ripida discesa il Santuario di San Magno.



In alto il Colle delle Crocette visto dai Prà séc dal Chastlar...

Come potete notare osservando la cartina sottostante, parte di questo tracciato può essere usato come valida alternativa per raggiungere in circa quattro ore di cammino il Monte Tibert (via cresta) passando per il Colle delle Crocette.


Clicca sull'immagine per ingrandirla


Immagini di: Graziella Ghione-Aragno  -  Roberto Ribero - Cesare Ferro - Dario Donadio - Ezio Donadio


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