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Campomolino - Narbona - Batuira
- Valliera - Colletto - Campomolino |
![]() Campomolino
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![]() Colletto
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Questo sentiero
ha inizio poco prima della frazione Colletto , precisamente presso
l ' ultimo tornante della strada comunale proveniente dal bivio posto
sulla provinciale poco prima dell abitato di Campomolino. *palina*
Qui si imbocca la strada asfaltata che porta alle borgate Valliera, Battuira e Campofei, ma dopo un centinaio di metri la si lascia per imboccare il sentiero che a sinistra procede dritto a mezza costa. *palina* Dopo una quindicina di minuti di cammino si giunge presso il Piloun de L'Arbouna posto su uno sperone roccioso a strapiombo con vista sulla sottostante fraz. Campomolino. Lasciato alle spalle il pilone votivo , ci si addentra nel vallone di Narbona, costantemente deliziati da una splendida visuale sul rio sottostante. Lo si percorre a mezza costa fino a raggiungere I Tech, in questo punto il sentiero si congiunge con quello proveniente da Campomolino lungo il rio. *palina* |
Questa suggestiva variante, considerato che si deve attraversare il ruscello parecchie volte in assenza di ponti, è consigliata nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre o quantomeno nei periodi lontani dallo scioglimento delle nevi e da quelli di prolungata pioggia. Con partenza dalla fraz. Champdamoulin (Campomolino 1141 mt.) si percorrono un centinaio di metri sulla provinciale in direzione del Santuario di Castelmagno, giunti al primo tornante *palina* ci si addentra nel bellissimo e selvaggio vallone del Bial de l'Arbouna ricco di flora, fauna, fossili e sovrastato dalla misteriosa Rocca La Bercha. Dopo aver superato una serie di cascatelle con annessi laghetti, usati dai castelmagnesi come piscine naturali per farci il bagno, ci si sposta definitivamente sul lato nord fino a raggiungere un gruppo di vecchie baite in disuso denominate I Tech, luogo in cui il sentiero si congiunge con quello proveniente,dalla fraz. Colletto. *palina* |
![]() Il vallone di Narbona ed il suo limpido ruscello poco oltre Campomolino |
Poco oltre si giunge
ai ruderi delle case abbandonate de L'Arbouna
(Narbona 1500 mt).
Appena superato sul lato destro ciò che rimane delle case, il sentiero presenta due diramazioni: *palina* Si tralascia quella di sinistra che porta in direzione del Colle delle Crocette, del Santuario di San Magno e delle basse di Narbona. |
All'inizio degli anni 2000 nasce l'idea
di costituire un gruppo di ricerca aperto al contributo di tutti coloro
che hanno a cuore questa frazione che può essere legittimamente
eletta a simbolo non solo di Castelmagno ma della Valle e della civiltà
della montagna più in generale, per realizzare l'allestimento di
una "Casa per Narbona" ricostruendo alcuni interni originali
della frazione nel progettato museo di Campomolino. Nasce così "Casa Narbona", un luogo che rappresenta la forte volontà della comunità di Castelmagno e di un cospicuo gruppo di obiettori di coscienza che hanno prestato servizio civile proprio in questo territorio, di mantenere viva la memoria del popolo di Narbona. Casa Narbona è luogo di conservazione di Memorie della nostra civiltà. Un vissuto che non tornerà e di cui dobbiamo avere rispetto perché fonda il nostro presente. Il visitatore ritroverà gli arredi originali delle case di Narbona rivivendo le atmosfere di quella vita semplice, faticosa ma densa di valore e dignità. |
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Si intraprende invece
il sentiero di destra che risale a raggiungere le Baite Coubeltrand,
da lì, seguendo una comoda strada sterrata si raggiungono le
borgate Batuira e Valliera, dopo aver superato il Colle La
Bastìa (1687mt.) nei pressi di Rocca la Bercia.
*palina*
Superate le due bellissime borgate e continuando a percorrere la strada sterrata, si ritorna al punto di partenza in frazione Colletto. |
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![]() Borgata Valliera |
![]() Borgata Batuira |
Immagini di: Gabriella Fichera
Dario Donadio Cesare Ferro Ezio
Donadio
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Per contattarci: castelmagno.oc@gmail.com
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